COME SCEGLIERE IL NOME DI DOMINIO

Per progettare un brand di successo online, lanciare un sito o un negozio digitale, la corretta scelta del nome di dominio è da stimarsi tra i passaggi cruciali. Il nome di dominio non è solo la prima interfaccia, l'insegna visibile all'utente, che andrà ad influenzare la scelta di visitare o meno un sito. Nome autorevole? Fiducia e disponibilità. Nome di dominio generico e debole? Sospetto, resistenza a condividere dati personali, livello di attenzione basso. Internet non è un luogo intrinsecamente sicuro e milioni di risultati sono a portata di clic, scegliere un nome di dominio efficace è diventato praticamente un pre-requisito. Un nome dominio indovinato, aumenta interesse e traffico sul sito, al contrario un nome scelto a caso, può generare indifferenza, sospetto e rimbalzi. Già sul medio periodo, un nome di dominio debole rappresenterà un collo di bottiglia, che potrà incidere pesantemente sulle possibilità di sviluppo del sito e sulla sua competitività.

Come scegliere

Analisi dei punti di forza di un nome dominio e come valutare le proprietà di un nome candidato a rappresentare un brand.

Lunghezza

nomi brevi sono più facili da leggere, ricordare e da scrivere.

Se il nome è composto da più parole, mantenere il limite di 3 parole. Semplicità
puntare su nomi semplici , i nomi complessi sono difficili da ricordare o da scrivere senza commettere errori.

Parole Chiave

Un nome dominio formato con le corrette parole chiave, fa immediatamente capire di cosa ti occupi.

Ad esempio 'agenziaimmobiliare' non lascia spazio a dubbi e clic non pertinenti nelle campagne pubblicitarie. Se l'attività ha un raggio locale, un nome dominio interessante potrebbe contenerlo, ad esempio 'notaioroma', quest'ultimo approccio è molto efficace per le attività locali.

Nome del brand

Se in fase di creazione del marchio, assicurarsi il nome non sia già registrato o le estensioni più importanti già occupate.

E' regola il marchio abbia un nome di dominio corrispondente. Se la nostra azienda ha marchio 'triboo' ad esempio, andrebbero acquisiti almeno i tld com, net, org, info e xyz, it se operante in Italia. Nel caso i nomi dominio interessanti fossero occupati, verificare la possibilità di acquistarli dagli attuali proprietari, perché dopo, quando il vostro progetto è decollato, il costo potrebbe salire vertiginosamente.

Dal dominio al marchio

Considerando la penuria di tld interessanti, con i com, net, org praticamente introvabili liberi.

Alternativa è trovare un nome di dominio interessante, partendo da quel nome acquisito per la creazione del marchio. Esempi 'google', 'deliveroo' , 'meetic'.

Estensioni di dominio meno comuni

Se per una PMI affermata o una grande impresa, il possesso dei tld principali è un must, per le startup le nuove estensioni aprono una finestra interessante.

E' bene tuttavia tenere presente che le nuove estensioni possono avere, al contrario di quelle storiche, un prezzo di rinnovo proibitivo.

Acquistate ad un euro, l'anno successivo il rinnovo potrebbe costarne centinaia, se non migliaia. Altra considerazione, molti utenti continueranno a digitare .com, net, org o info, essendo centinaia e centinaia le nuove estensioni, aprendo spazio ad errori, che potrebbero facilitare i competitor.

Errori da evitare nella scelta del nome

Evitare nomi con trattini divisori, ad esempio 'case-vacanze', hanno un impatto negativo sulla credibilità del sito o negozio online. Evitare nomi contenenti errori di digitazione, ad esempio 'casevacanzie', generalmente utilizzati per diffondere malware o per truffare gli utenti.

Evitare la presenza di numeri, qualora non specificamente parte del brand.